“Frequentando il laboratorio di Angelo e vedendo il suo modo di lavorare, o piuttosto il modo in cui vive la sua professione, la sua passione, mi ha colpita una cosa su tutte: vive la liuteria come vera e propria arte.
Arte come ricercatezza del suono, arte nella lavorazione del legno, nella creazione dello strumento, arte nel cercare di avvicinare il più possibile lo strumento e colui che lo suona, nel modo più naturale.
Oltre questo, l’estremo rispetto per il musicista e, soprattutto, per la persona che ha di fronte e la consapevolezza di svolgere un lavoro che predilige la qualità alla quantità, fanno di lui un vero e proprio artista.”